Contributi a fondo perduto per gli investimenti e l’avvio delle nuove imprese nella Provincia di Pisa
Il fine del contributo, consiste nell’incentivare la realizzazione di investimenti in impianti produttivi, attrezzature, arredi, macchinari, software di nuova fabbricazione e l’avvio di nuove attività imprenditoriali nella provincia di Pisa.
Il contributo a fondo perduto può essere richiesto dalle Piccole e Medie Imprese, che risultino iscritte, attive ed in regola con la denuncia di inizio attività al Registro delle Imprese della CCIAA di Pisa e che abbiano regolarmente pagato il diritto annuale.
In base al Regime “de minimis”, l’importo complessivo degli aiuti alla singola impresa non può superare i 200.00,00 € ed ha delle spese ammissibili quali:
- Macchinari ed attrezzature;
- Impianti produttivi;
- Impianti di condizionamento, aspirazione ed impianti di allarme;
- Hardware e software, compresa la progettazione e la realizzazione di siti internet;
- Arredi, esclusivamente per imprese che esercitino in via prevalente attività nel settore del commercio e pubblici esercizi o attività di servizi alla persona o servizi alle imprese;
- Mezzi di trasporto strettamente strumentali all’esercizio dell’attività escluse le autovetture e gli autoveicoli per trasporto promiscuo.
Sono ammessi i costi di istallazione, montaggio e allacciamento, mentre sono esclusi i costi che riguardano le opere murarie o gli impianti generali (impianto elettrico, idraulico, riscaldamento).
Il contributo a fondo perduto è pari al 10% delle spese ammesse, è prevista inoltre una maggiorazione del 5% sulle percentuali di cui sopra in caso di imprese femminili o giovanili.
Importante sapere che i finanziamenti devono essere superiori ai 5.000 € e non devono superare il tetto massimo dei 15.000,00 €.